Durante EXPO 2015 Milano la riflessione su nuovi modi di recuperare risorse alimentari ha innescato un interessante dibattito sull’approccio ecologico funzionale alla risoluzione del problema.
Immaginare un’industria alimentare dove i cicli produttivi sappiano valicare la soglia settoriale, rivolgendo lo sguardo a settori diversi e per certi versi in forte ritardo tecnologico, quale appunto l’industria delle costruzioni.
In questo modo possiamo ripensare completamente i modi attuali di costruire case, musei ed ospedali, magari ripartendo proprio dalle materie prime più performanti.
Per EXPO 2015 Milano abbiamo ragionato su una pianta in particolare, la Paulownia.
Questo albero, in Italia ancora molto poco conosciuto, sembra essere un dono della natura all’industria umana:
Questa pianta infatti cresce ad un ritmo molto elevato e si adatta a quasi tutti gli habitat delle zone temperate.
Le sue enormi foglie sono dotate di una particolare peluria che trattiene le tristemente note polveri sottili
Infine il suo legno, straordinariamente stabile e leggero, ha un’elevatissima resistenza all’usura e all’umidità. Con queste caratteristiche, la sperimentazione in ambito industriale e d’obbligo!
Ti starai chiedendo qual è il nesso che collega una pianta, un albero, con un architetto ed un designer. Ok, ora ti spiego.
Ero a lavoro sulla mia Tesi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura e dato che amavo complicarmi la vita, decisi di affrontare una tesi sperimentale.
Attenzione! Una vera tesi sperimentale.
Qualcosa che esplorare un campo ancora poco conosciuto.
Per questo motivo decisi di legare la sperimentazione di un sistema costruttivo che misi a punto appositamente per superare i problemi dei sistemi in commercio le proprietà di questa splendida pianta, conosciuta solo pochi mesi prima grazie ad un agronomo.
Fu poi lo stesso agronomo a mettermi in contatto con un’azienda coltivatrice e produttrice di Paulownia, che dopo aver esaminato il mio progetto, decise di aiutarmi a sviluppare la tesi, assieme ad altri amici come Fare Ambiente e tanti altri professionisti incontrati durante il cammino.
Se ne hai voglia, puoi vedere la mia tesi interamente pubblicata a questo link:
Guarda la Tesi di Pasquale Desantis
Ti avverto: è un bel pacco di roba. Ma se ti interessa l’argomento, troverai spunti davvero interessanti.
In realtà, non è stata l’unica volta che la Paulownia ha avuto una parte nei miei progetti. In questo progetto premiato al New York Center for Architecture sperimento l’applicazione di questi alberi a parchi urbani configurabili durante l’anno:
Guarda il progetto premiato al New York Center for Architecture
Per ora è tutto, se hai bisogno di chiedermi qualcosa, compila il modulo contatti ed invia, ti ricontatterò presto!
Un abbraccio,
Pasquale